Intervento degli artificieri del Reparto Operativo di Bari per mettere in sicurezza un grosso quantitativo di materiale esplodente ritrovato e sequestrato dai Carabinieri di Noci nell’ambito dell’operazione Capodanno Sicuro 2019. Gli uomini dell’Arma della stazione locale erano da giorni impegnati in controlli sull’uso e detenzione di fuochi pirici in prossimità della odierna notte di San Silvestro. Nell’ambito di questo servizio mirato avevano notato già nei giorni scorsi insoliti movimenti da parte di E.A., 25enne incensurato di Noci.

Così domenica pomeriggio è scattata una perquisizione nell’abitazione di famiglia in città dove gli uomini in divisa, diretti dal comandante Mar. Giuseppe Ninni, e col supporto del nucleo artificieri, hanno ritrovato parte di un ingente quantitativo di materiale esplodente di cui una buona parte non classificato perché probabilmente fabbricato artigianalmente.

Data la mole e la pericolosità del materiale pirico ritrovato nell’abitazione di famiglia i militari hanno deciso di estendere la perquisizione anche in una villa in campagna sita in agro di Noci. Qui i Carabinieri hanno ritrovato ulteriore materiale, in particolare: 4 kg di manufatti di IV e V categoria, 1,5 kg di manufatti non riconosciuti, 5,3 kg di polvere da sparo, nr. 330 manufatti non pesati e nr. 27 capsule innescanti e strumenti lanciarazzi, per un totale di quasi 10 kg di materiale estremamente pericoloso. Tutto sottoposto a sequestro.

Il 25enne è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di detenzione di prodotti esplodenti vietati, mentre buona parte del materiale rinvenuto è stato fatto esplodere in un luogo sicuro.